Rutósido (noto anche come rutina, quercetina-3-O-rutinoside o soforina) è un glicoside flavonoide composto dal flavonolo quercetina e dal disaccaride rutinosio (α-L-ramnopiranosil-(1→6)-β-D-glucopiranosio). Si trova naturalmente in molte piante, in particolare in Sophora japonica e negli agrumi.

 

Meccanismo d’azione e benefici

  • Proprietà anticoagulanti (fluidificante del sangue): favorisce la cicatrizzazione delle ferite e riduce lividi e gonfiori.

  • A dosi più elevate, previene la deformazione dei globuli rossi e ne diminuisce l’aggregazione (adunco) delle piastrine, un meccanismo essenziale per evitare la formazione di coaguli potenzialmente letali che potrebbero ostruire vasi nei polmoni, provocando ipossia o persino la morte.

  • Migliora la circolazione venosa e linfatica, soprattutto negli arti inferiori.

  • In qualità di potente antiossidante, protegge gli acidi grassi delle membrane cellulari, rallentando l’invecchiamento cutaneo e contribuendo a ridurre la comparsa di linee sottili e smagliature.

 

Rutósido + Vitamina C: una combinazione comprovata

Il rutósido viene spesso associato alla vitamina C (acido L-ascorbico) e non a caso: questi due composti si potenziano reciprocamente.

  • Il rutósido protegge la vitamina C dall’ossidazione e ne migliora l’assorbimento e la stabilità nell’organismo.

  • La vitamina C supporta il sistema immunitario e crea un ambiente acido in cui i virus faticano a replicarsi.

Insieme, rutósido e vitamina C sono molto più efficaci che se utilizzati singolarmente. Questa combinazione è particolarmente consigliata in caso di infezioni ricorrenti o carenza di vitamina C, anche nei bambini. Fondamentale è però mantenere il rapporto corretto tra i due composti, poiché nessuno dei due è altrettanto efficace da solo.

 

🔬 Studi scientifici e pubblicazioni selezionate